Nel prossimo autunno migliaia di persone si
daranno appuntamento nelle aree protette, armati esclusivamente di
binocolo. Si terrà infatti sabato 6 e domenica 7 ottobre l'"Eurobirdwatch",
il più grande evento continentale dedicato all'osservazione degli uccelli
selvatici. La manifestazione, realizzata anche quest'anno da BirdLife
International, in Italia sarà gestita dalla LIPU (Lega italiana Protezione
Uccelli).
Non è un caso che l'evento si svolga nel periodo autunnale:
è in questa stagione, infatti, che è possibile osservare la migrazione di
milioni di volatili. Nel nostro Paese, durante le due giornate di
birdwatching, saranno ancora visibili gli uccelli migratori in partenza per
l'Africa, quali il Falco della regina, l'Airone rosso, il Lodolaio e
l'Usignolo.
Gli appassionati italiani avranno a disposizione 32 oasi
e riserve LIPU, oltre a decine di siti naturalistici sparsi per l'intero
territorio nazionale. L'edizione 2006 dell'"Eurobirdwatch" ha visto la
partecipazione di quasi 43mila persone impegnate in ben 1.200 eventi. "Oltre
due milioni - sottolinea la Lega Italiana Protezione Uccelli - furono gli
uccelli osservati in tutta Europa (appartenenti a oltre 250 specie) di cui
103mila in Italia, appartenenti a 176 specie. Nel solo Delta del Po la LIPU
osservò in due giorni 6mila fenicotteri e oltre 1.400 esemplari di Marangone
minore".
Archivio Ambiente
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