Dal 19 aprile al 18 maggio il biologico apre le porte ai cittadini.
Iniziativa AIAB in collaborazione con Arci, Legambiente e Libera Terra.
LINK:
www.primaverabio.aiab.it
Marco Sassi, direttore della cooperativa sociale
Rinatura di Modena, si occupa di agricoltura biologica. Non solo:
nella sua cooperativa sono integrati anche ex-detenuti,
ex-tossicodipendenti, emarginati sociali, soggetti con lievi handicap
psichici. Marco Sassi è uno degli agricoltori che dal 19 aprile al 18 maggio
apriranno le porte ai cittadini. Torna infatti quest'anno Primavera Bio,
iniziativa promossa dall'AIAB in collaborazione con Arci e Legambiente e
Libera Terra. "Quest'anno la Primavera Bio metterà in
evidenza il ruolo sociale dell'agricoltura biologica, all'avanguardia in
Italia e nel mondo anche nell'inclusione di persone svantaggiati nei
processi produttivi". Così Cristina Grandi, Responsabile Campagne
dell'Associazione Italiana Agricoltura Italiana, spiega l'importanza della
campagna. Agriturismi, Biofattorie didattiche e sociali della rete nazionale
AIAB, dunque, accoglieranno infatti i consumatori, al fine di migliorare la
conoscenza e la diffusione dell'agricoltura biologica, all'avanguardia sia
dal punto di vista ambientale (riduzione dell'impatto inquinante), e
salutare (salubrità degli alimenti, qualità organolettiche) che da quello
sociale (sviluppo locale, inclusione dei più deboli).
Ecco alcune delle iniziative che apriranno la campagna:
- Il 17 aprile, in concomitanza con la conferenza stampa, la fattoria
sociale Isca delle donne a Serra di Pratola, in provincia di Avellino,
aprirà le porte ai visitatori. Durante la giornata oltre a una visita
all'azienda, al pranzo, si terrà un'incontro per promuovere il forum
regionale sull'agricoltura sociale.
- A Lari, in provincia di Pisa, l'Azienda agricola Biocolombini organizza
il 19 aprile una visita in azienda per famiglie, gruppi di acquisto, con
particolare attenzione alle attività per i bambini. Passeggiata attraverso i
campi, raccolta dei prodotti direttamente dal terreno, pranzo dell'orto,
favole per i bimbi, e tanto altro.
- Nel Lazio, sarà la BioFattoria sociale di Capodarco, a Grottaferrata
(Roma) ad aprire le porte agli amanti del bio. Visita all'azienda, pranzo a
buffet, e incontro con le persone che animano la fattoria, al centro della
giornata del 20 aprile.
- L'azienda "La Quiete del Rio" di Cesena propone di arrivare il 20
aprile in azienda insieme in bicicletta, per partecipare a percosi
naturalistici, laboratori manuali, tornei di tiro con l'arco e,
naturalmente, merenda bio.
- Sempre il 20 aprile, in Calabria, la BioFattoria S.Anna, in località
Sant'Anna Laureana di Borrello (Rc), promuove un percorso su tipicità e
biodiversità in azienda, con buffet di prodotti bio, concerto di musica
classica e un convegno sulle fattorie sociali.
http://www.helpconsumatori.it
Archivio Alimentazione
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