In occasione del rientro nelle città, Coldiretti ha
stilato un vademecum per evitare intossicazioni da cibo avariato.
Al ritorno dalle vacanze è necessario controllare attentamente la dispensa
ed eliminare i cibi a rischio per evitare il consumo di alimenti
avariati e pericolosi per la salute, dopo una lunga assenza estiva. A
raccomandarlo è Coldiretti, che ha stilato un breve vademecum per aiutare a
fare le verifiche necessarie a garantire l'integrità dei cibi che si portano
a tavola al rientro nelle case in città e che possono essere causa di
intossicazioni o avvelenamenti.
Ecco i sei consigli del Vademecum
Coldiretti per i controlli in dispensa:
- Controllo della funzionalità del freezer e del congelatore per
sincerarsi che non vi siano state interruzioni del funzionamento che
rendono inutilizzabili i prodotti;
- All'interno del frigorifero vanno eliminate le confezioni già aperte
di latte, succhi di frutta o conserve di pomodoro come pure quelle di
tonno e sottoli se l'olio non copre integralmente il prodotto. "Un
consiglio - precisa la Coldiretti - che a maggior ragione va seguito se i
prodotti già aperti sono stati lasciati fuori dal frigorifero di casa";
- Per gli alimenti in scatola con confezioni integre, collocati sia
fuori che dentro il frigo, vanno sempre verificate le date di scadenza ed
il periodo consigliato per il consumo;
- La frutta e verdura deve essere controllata eliminando i pezzi
avariati che se non vengono allontanati fanno marcire anche gli altri;
- Il portapane va controllato attentamente perchè il permanere di
residui o briciole può favorire la presenza di formiche o scarafaggi che
spesso si annidano anche nella spazzatura se non è stata eliminata prima
delle vacanze;
- La presenza di insetti che si manifestano con larve o minuscole
farfalline può riguardare anche le confezioni già aperte di riso o pasta
sulla quale possono svilupparsi muffe
|