Gli utenti del servizio idrico avranno una difesa in più. Il Comitato
per la vigilanza sull' uso delle risorse idriche ha approvato il 'Sistema
di indicatori di prestazione dei servizi di acquedotto, fognatura e
depurazione''. Aziende e imprese dovranno fornire al Comitato informazioni
dettagliate sui rapporti che intrattengono con i consumatori: indicare i
tempi di attesa per l'allaccio del servizio di acquedotto, l'attesa agli
sportelli e al telefono.
Gli utenti del servizio idrico avranno una difesa
in più. Infatti, il Comitato per la vigilanza sull' uso delle
risorse idriche ha approvato il 'Sistema di indicatori di prestazione dei
servizi di acquedotto, fognatura e depurazione''. Al documento hanno
partecipato le associazioni di consumatori, le associazioni delle aziende
pubbliche e private operanti nel settore, le Regioni e le Autorità di
ambito. In particolare, si legge dal comunicato del ministero dell'
Ambiente, "il Comitato si è dotato di uno strumento fondamentale per
controllare il modo in cui le aziende gestiscono i servizi di acquedotto,
fognatura e depurazione".
Le aziende, secondo il Sistema approvato, dovranno fornire al
Comitato informazioni precise sui rapporti che intrattengono con i
consumatori, indicare i tempi di attesa per l'allaccio del servizio di
acquedotto, l'attesa agli sportelli e al telefono, la durata delle
interruzioni nell'erogazione dell'acqua e altri indicatori finalizzati a
rivelare come le aziende trattano i loro clienti.
Ma anche le imprese dovranno fornire al Comitato comunicazioni
dettagliate sui costi dei tre servizi e sull'incidenza di tali
costi per singolo abitante, sui ricavi che l'azienda percepisce dalla loro
gestione e sul volume degli investimenti effettuati per migliorare il
servizio.
Archivio Acqua
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