Domenica scorsa (3 ottobre 2004) è morto a Parigi
all’età di 69 anni Jacques Benveniste!
Qualcuno non lo avrà mai sentito nominare, e non c’è da stupirsi visto che la
storia è ricca di geni totalmente sconosciuti ai più (vedi
Nikola Tesla).
Coloro che invece conoscono e apprezzano i lavori e le scoperte di Benveniste,
questa notizia è una vera e propria doccia fredda.
Ma chi era e soprattutto cosa ha fatto nella sua vita Jacques Benveniste?
Jacques Benveniste è nato a Parigi nel 1935, ed è stato Direttore di ricerca
emerito all’Insern (l’istituto nazionale per la sanità e la ricerca medica),
premiato con la medaglia d’argento al CNRS (il centro nazionale ricerche) e nel
corso della sua vita ha scritto oltre 300 pubblicazioni scientifiche per le
riviste più prestigiose al mondo.
Osannato e premiato dalla comunità scientifica, ad un certo punto, tutti gli
hanno voltato le spalle attaccandolo in maniera vergognosa. Viene da domandarsi,
perché una figura così autorevole ha subito attacchi diretti e feroci dalla
scienza ortodossa, dai suoi stessi amici e colleghi di lavoro?
Il tutto è originato da un articolo inviato e
successivamente pubblicato dalla prestigiosa rivista Nature, sulla «memoria
dell’acqua». Le sue ricerche dimostravano che le molecole dell’acqua
possiedono, tra le altre cose, una specie di memoria in grado di «ricordare»,
«mantenere», «registrare» le informazioni. Questi risultati
fecero il giro del mondo in poco tempo, e le voci di una sua candidatura al
Premio Nobel sempre più insistenti.
E dopo cos’è successo? Qualcuno ha compreso, seppur in ritardo, la portata della
sua scoperta scientifica, e invece della statuetta d’oro e del riconoscimento
professionale, Benveniste ha ricevuto pesci in faccia e una campagna di
discredito inaudita. Laboratori - pagati dalle multinazionali – che non
riuscivano (stranamente) a riprodurre le sue scoperte, articoli di ricercatori –
sempre pagati dalle medesime - che lo facevano passare per incompetente,
cialtrone, ecc.
I suoi lavori divennero «eretici» e Benveniste prese il posto di Giordano Bruno.
Se qualcuno non ha ancora compreso l’importanza della scoperta, basta sapere che
è la spiegazione scientifica dell’omeopatia: la prova provante che un prodotto
omeopatico, diluito alla ennesima potenza, non ha più molecole del principio
attivo primario, ma conserva l’informazione di quel principio. Vi sembra
poco? Forse per coloro che normalmente ragionano alla quark, quelli che
normalmente usano lo zero virgola qualcosa del proprio encefalo è difficile da
comprendere, ma questa è una vera e propria rivoluzione
scientifico-intellettuale.
Le sue ricerche infatti contraddicono numerosi
dogmi della scienza (numero di Avogadro, rapporti stechiometrici, ecc.).
E questo sappiamo non s’ha da fare… eresia allo stato puro!
Avrete capito come anche la scienza, alla stregua della chiesa, ha i suoi dogmi
intoccabili, le sue certezze ferree da non scalfire e sistemi consolidati per
estirpare gli eretici (dal greco haìresis = scelta), cioè coloro che
scelgono di non sottostare ai dettami. La santa chiesa ha ringraziato iddio per
la disponibilità di legna, mentre la scienza - a causa del disboscamento
massiccio - ha scelto il discredito, l’infamia pubblica e mediatica (vedi il
caso del Dottor Luigi Di
Bella, Geerd Ryke Hamer,
ecc.). Qualora però questi ultimi non avessero l’effetto desiderato, ci sono
strade alternative: incidenti, tentativi di rapina (vedi
Eugene Mallove,
ecc.), furto, ecc. Perfino gli ospedali possono diventare luogo di espiazione, e
infatti proprio in nosocomio, e precisamente alla Pitié-Salpetrière di
Parigi, Jacques Benveniste a 69 anni è morto durante una operazione...
Benveniste, o chi per lui, non poteva(no) scegliere un posto migliore per
passare a migliore vita: «Pitié» in francese significa «pietà»…
16/12/2004 Lettera a Benveniste su Natura
Jacques Benveniste, che ha dato al mondo la 'memoria dell’acqua', è morto a Parigi il 3 Ottobre. Sarà certamente ricordato per l’espressione che le sue opere hanno ispirato...
08/12/2004 Lettera aperta a
NATURE - La morte di Jacques Benveniste
Siamo stati rattristati dall’apprendere dalla colonna on line del numero di Nature dell’8 Ottobre 2004 della morte di Jacques Benveniste. La sua morte ha sollecitato Nature a pubblicare una strana commemorazione dell’evento a cura di Philip Ball, intitolato: La memoria dell’acqua e
08/12/2004 Bibliografia
08/10/2004 Muore Durante un' Operazione l' Eretico Benveniste
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