
Al queda viene definita “la base” . Ma cosa sappiamo in realtà della
banda armata, e delle barbette? La parola Al queda può essere ricondotta
alla parola 'Qeidat il-Maaloomaat' e alla parola 'Qeidat i – Taaleemaat
. Entrambe rappresentano un file che era chiamato 'Qeidat ilmu'ti'aat,
ossia DATA BASE. Parola che gli arabi hanno poi semplificato per farla
diventare “al queda”. Questa è una dichiarazione di Henri Brunel,
colonnello dei servizi segreti francesi autore di moltissimi testi tra
cui “I crimini della Nato”, confermata da vari eventi o coincidenze come
l’affermazione del ministro inglese Robin Cook, dopo l’attacco in Iraq,
morto poi misteriosamente d’infarto. Questi infatti affermò che quelli
che oggi vengono definiti terroristi nel tempo saranno considerati
“combattenti per la libertà”.
Il sistema di cui si parla è una rete informatica, di cui pochissime
persone sono a conoscenza. Il primo computer, denominato collusus ,
viene costruito dai servizi segreti britannici, durante la seconda
guerra, per ridurre i tempi di decriptaggio dei messaggi nazisti, che si
dilungavano dai 15 ai 60 giorni . Il primo elaboratore aveva una
capacità di calcolo di 5000 caratteri al secondo, e considerando i tempi
della tecnologia moderna qualcosa ci avranno nascosto. L’ industria non
tralasciò questo fenomeno, e la produzione di elaboratori viene portata
dal settore militare al mercato relae, sino all’introduzione dei
calcolatori all’interno dei circuiti economici e finanziari grazie alla
creazione di una memoria di dati. Gli unici infatti a poter acquisire
questa tecnologia erano le banche e i grandi sistemi economici, e uno di
questi era proprio l’OCI e i produttori di petrolio, tra cui l’Arabia
Saudita, per cui sicuramente Bin Laden aveva accesso a questo
laboratorio.
In particolare è possibile individuare 3 esempi di rete informatica,
rappresentabile come sistema centralizzato, decentralizzato e
distributivo, schemi che possono rappresentare una struttura di comando,
una rete di programmi computerizzati, scale economiche, e schemi di
poteri.
Il sistema centralizzato viene comunemente utilizzato
nella pianificazione dei governi nazionali, delle amministrazioni
pubbliche, nonchè nel sistema monetario dell’usuraio.
Il secondo sistema viene usato sopratutto nei sistemi religiosi come
quello cristiano e quello ortodosso. Infine il sistema distributivo, è un
sistema di eguaglianza, spesso utilizzato nel sistema delle intelligence
GLADIO, nella religione islamica, e attualmente nella rete di AL Queda.
Con riferimento alla quarta figura, è possibile evidenziare come
all’interno di un sistema distributivo possono esistere delle cellule
dormienti, evidenziate in grigio, cellule attive, le verdi, tutte
collegate tra di loro ma nessuna sa niente dell’altro. Giungere da un
estremo all’altro della rete richiederebbe costose ed inutili ricerche
perché quasi impossibile ricostruire il percorso di determinate
informazioni. È da notare che si parla di cellule e non di elementi o
gruppi, perché rappresenta un termine direttamente estrapolato dal
linguaggio informatico ossia da quello dei software. Occorre capire che la
rete di internet deve essere considerata una tela del così come
rappresentata dalla figura 3 e non una ragnatela come tutti vogliono far
credere.
Sovrapponendo un sistema distributivo ad un sistema
centralizzato viene a crearsi quest’ultima immagine. Lascio al lettore
l’interpretazione della situazione che viene a crearsi, considerando che è
impossibile rintracciare un determinato percorso e che chi controlla in
sistema può trarre ogni tipo di deduzione e stravolgere ogni cosa a
proprio piacimento. Se guardate attentamente le immagini, capirete
senz’ombra di dubbio, che sia la politica dei comunisti “cattivi”, che
quella delle brigate rosse, di Gladio, fino ad arrivare ad Al Queda è la
stessa.
Provate a mettere una cartina geografica, affiancando
numeri statistici di aziende che comprano, le nascite, e quant’altro sia
possibile e vi renderete conto, che il potere giudiziario è onnipotente in
questa realtà.
Questi schemi sono le origini di qualcosa di sconosciuto, le masse di
politici e di economisti possono arrivare a comprendere solo la punta
dell’iceberg, senza mai capire che il serpente è all’ interno di un canale
informativo truccato. Esiste una scienza sconosciuta alla massa detta
steganografia, ossia l’arte di nascondere i messaggi che viaggiano
attraverso immagini, canzoni, o qualsiasi altra forma di comunicazione . È
su di essa che sono stati costruiti questo tipo di sistemi e di reti.
La nostra mente è condizionata da leggende storiche e antiche, come quelle
contenute nella Bibbia e nel Vangelo, un testo quest’ultimo derivante
dalla selezione di documenti a loro volta tradotti e dunque soggetti a
manipolazione interpretativa. Jesus non ha mai detto che la comunità
cristiana debba essere costruita su un potere gerarchico e centralizzato,
e dunque che ci deve essere un papa o un cardinale, ma ha semplicemente
detto che mio padre è Dio, l’unico punto di riferimento, e che tutti noi
siamo fratelli e sorelle. Ma questa nostra fratellanza, la nostra stessa
vita è da secoli manipolata, e oggi ci si serve di strumenti tecnologici,
di studi di medicina e di psichiatria. Le ricerche sull’Aids sono ormai
fossilizzate sulla considerazione che si tratti di un virus trasmissibile
mediante contatti sessuali, mentre in realtà il contagio è soprattutto
batteriologico e l’origine va individuata nella contaminazione nucleare
che distrugge il sistema immunitario. Non esiste più un punto di
riferimento dell’informazione, perché questa è in mano a entità private
che fanno televisione, promuovono pubblicità commerciale e stampano libri
con un evidente controllo delle masse, che dunque non saranno mai messe a
parte di tutto ciò che accade realmente, né mai ascolteranno perché i veri
muri e i veri ostacoli risiedono nelle coscienze di ognuno di noi, nel
nostro cervello. Tutti noi cerchiamo denaro soldi e potere, e il Serpente
che viaggia all’interno del labirinto sa cosa desideriamo, ci illude di
poterlo ottenere , conosce i meccanismi di influenza dei subconsci, e così
ci sta portando alla rovina. È qui che entra in gioco la nostra
perversione del godere nel vedere la gente soffrire, perché prevale il
nostro senso di egoismo.
Siamo tutti schiavizzati e manipolati da un concetto informativo.
L’inganno è il trucco che circola dentro di noi. Il serpente crea questi
meccanismi perché conosce la reale forma del nostro universo mentale,
colpendolo con messaggi e distraendolo dalla realtà , creando una specie
di zona d’ombra percepibile solo dagli occhi del subconscio e non della
mente.
Quante volte siamo stati delle vittime della politica monetaria, della
politica aziendale, e delle aziende monopolistiche, come Telecom e altre
società di internet, che ricattano le piccole imprese per i loro servizi.
L'influenza aviaria da tempo sta facendo stragi in Italia, ma non sui
banchi dei supermercati, quanto piuttosto davanti gli sportelli degli
istituti di credito. È un cancro che si estende in ogni aspetto della
nostra vita, dicendoci cosa mangiare, chi amare, come vivere, vestendosi
dell’ autorità di veri e propri pastori, di guide spirituali, mentre sono
criminali che agiscono in maniera globale, cancellando tutto e
riscrivendolo per un proprio tornaconto.
Dobbiamo convincerci che dobbiamo indagare in un mondo digitale e non in
una realtà territoriale. Questi ladroni che si credono santoni, sanno
benissimo che mai nulla potremmo capire se non combattiamo in maniera
virtuale o digitale .
Non esiste procura che possa indagare, perché i nostri giudici non
possiedono il nuovo linguaggio, le parole nuove, e non esistono leggi che
possono condannare questa realtà. Questo spiega anche perché le piste
della polizia non portano a nessuna parte, e perché i 200 pseudo
terroristi non sono i terroristi di cui i nostri amministratori si vantano
tanto. Stranamente tutti gli indagati hanno avuto, infatti, a che fare con
queste società di cabine telefoniche internazionali, che andavano a
costituire una rete di emigranti che inviava soldi alle famiglie rimaste
in patria . Gli arabi e i cinesi, si organizzano con il sistema del Phone
Monney, un sistema di pagamento usato sopratutto dai trafficanti.
Basterebbe che un pool internazionale di magistrati cominciasse ad
perquisire i server delle banche, con domande molto semplici. È veramente
assurdo che un’organizzazione del genere usi strumenti così primitivi, da
non essere scovati da strutture come i servizi di intelligence nazionali.
In realtà questa specie di sceneggiata teatrale serve solo a lobby
finanziarie, per delegittimare e arrestare i governi cdd. cattivi, per
sostituirli con una banda di criminali. Infatti bisognerebbe poi capire
come sia mai possibile che alla fine sono sempre le loro aziende che
guadagnano da questa storia.
Mi riferisco anche agli Islamici di Bosnia, che sostengono di aver
combattuto una guerra, in nome e per conto di una terra islamica
accettando poi l’ usura che il loro stesso governo pratica: è un plateale
tradimento del corano.
Al queda è un trucco, nasconde altro perché è una tecnica per creare e
cercare un nemico che non esiste. È un modo per infangare uno Stato o
delle persone mediante unaonto di determinati obiettivi, decentralizzato e
distrubitivoo saranno tragica opera teatrale, dove i protagonisti sono
gruppetti di persone strumentalizzati da questo sistema, piccoli uomini
che credono di fare la lotta armata con un fucile per sostenere la causa
della guerra santa. In realtà non è mai esistito un documento, una sede o
un numero di telefono, non è mai esistito un bel niente, nulla. Se alla
richiesta della resa incondizionata, Bin Laden fosse stato consegnato,
l’America non avrebbe potuto bombardare e fondare l’intera sua politica
estera su un discorso di lotta al terrorismo. Loro sapevano tutto, perché
queste reti sono in mano alle lobby ed è questa la politica, il gioco
sporco dei media, che accreditano episodi visibilmente falsi. Bin Laden
ora sicuramente abita in una bella villa, non vi preoccupate, magari a
Londra, e nei suoi yacht , tra una banchina e l’altra, e tra un molo e
l’altro, firma e vota nei consigli di amministrazione, dove si trovano
senza alcuna distinzione i cattivi e i buoni.
Le immagini di un uomo decapitato da Al queda hanno fatto il giro del
mondo, e moltissimi giornali mostrarono la foto, chiamandoli Bastardi.
Immagini cosi brutali che difficilmente possono essere dimenticate. In
realtà quel video è falso, il famoso Nick Berg non era neanche lui ,ma chi
era? Chi era questo personaggio che aveva conosciuto uno degli pseudo
dirottatori degli aerei che si schiantarono nelle Torri Gemelle , a cui
aveva dato anche la password della sua e-mail? Confrontare per credere.

Il vero Nick Berg è quello nella foto in alto,
ovviamente non ha alcuna somiglianza con la vittima della decapitazione .
Per quanto riguarda la scena d’ambientazione occorre notare che la sedia
su cui è seduto, nonostante sia di uso molto comune, è sempre una sedia di
plastica difficile da trovare in uno Stato come l’Iraq soggetto a ben 10
anni di embargo. Credo che sia comunque una sedia in dotazione
all’esercito americano.
Guardando la foto n. 9 dei terroristi disposti l’uno accanto all’altro
prima dell’esecuzione dell’ostaggio, è possibile riconoscere la
corporatura dei militari americani presenti nella Foto n.7 presi
nell’ordine della disposizione come indicato dai numeri. Inoltre il muro e
il battiscopa della scena dell’omicidio sembra essere lo stesso della base
militare americana, e la postura stessa dei terroristi è una tipica
posizione di soldati occidentali.
Questo sistema può inventare qualsiasi cosa in
qualsiasi momento, proprio com’è accaduto nel caso Mitrokrin, con un
dossier inventato di sana pianta per accusare uomini politici.
L’informazione superficiale è di solito sempre sbagliata, organizzata,
distorta e imprecisa, porta poi ad indagini e ad accuse che nessuno può
verificare. Le cose che sembrano avvenire per caso sono in realtà volte a
ricattare e a tenere sotto scacco politici e funzionari. Se un’
intelligence ruba un documento, oppure paga, non può utilizzarlo, e così
il gioco si chiude perché sono a conoscenza degli eventi ma non sono in
grado di dimostrarlo, ed è su questo che si basa uno degli elementi
d’impotenza dei servizi. Le prove e i documenti che le intelligence
possiedono, e su cui poi gli Stati basano guerre e interventi aerei, non
saranno mai verificabili, perché derivano da manipolazioni unilaterali.
Sono il frutto dello sfruttamento della sofferenza di interi popoli.
Gli archivi vengono costruiti da collaborazioni con informatori raccattati
da tutte le parti, magari ingannati o da impiegati con il doppio stipendio
pronti a vendersi per fare carriera come capocentro del servizio segreto.
Potete immaginare cosa significa nei paesi extracomunitari, un passaporto
per l’occidente, cosa significa un visto per persone disperate. Significa
umiliazione, e pericolo per la propria vita, rischiando di rimanere
incastrati in una rete di corrieri di droga e di prostituzione, tutto
questo sotto gli occhi dei controllori. Chiedete ad un albanese, ad un
senegalese, ad marocchino, ad un africano, cosa significa permesso di
soggiorno, loro risponderanno : file e documenti, soldi , speranza e vite
spezzate, è questo quello che sta dietro quel foglio, dove c’è scritto che
farai “la collaboratrice domestica”.
Prima di capire cos’è un kamikaze, bisogna spiegare che se delle persone
sono chiuse in un ghetto, senza la possibilità di avere nulla, neanche una
casa, un nome e un pezzo di carta con su scritto un nome e un cognome,
cosa credete siano poi disposte a fare per salvare una famiglia. Bisogna
sopravvivere, il futuro è incerto, e poi ci sono i figli, per il loro bene
si è disposti a tutto, ed è allora che il Serpente del labirinto agisce
trovando facile preda.
Questi sono i nuovi schiavi, criminalizzati mediante la parola “al queda”
con la complicità delle tv al servizio dei banchieri. Questi poi andranno
nei loro territori a privatizzare le aziende, il frutto del sudore e delle
lacrime di persone comuni, dando a miseri ladri di polli una Mercedes e un
telefono nuovo, una giacca e una cravatta che farà di loro dei presidenti,
dei deputati , dei ministri. Insomma una “grande classe dirigente” a cui,
poi, il FMI presenterà un conto da firmare, e qualora ciò non avverrà una
Ong, che è lì per “il bene del paese” lo accuserà di aver truccato gli
appalti. Gli ambasciatori così sono diventati agenti di commercio,
rappresentando non più lo Stato ma le aziende. In tutto questo il serpente
del labirinto agisce indisturbato, mordendo la buona preda. Chi compra la
Telekom Serba, Albanese oppure Irakena, è sempre la stessa persona, un
solo uomo che ha ben 10 telekom, ma non bastano, “vuole tutto più il 5% “.
Attualmente, con la nuova economia i “baroni ladroni” sono ritornati per
rubare le nostre ricchezze, con l’aiuto di moderni e sofisticati sistemi
informatici di comunicazione , e ancora oggi continuano ad essere
combattuti dai veri templari e dai Robin Hood. Stiamo parlando quindi di
veri e propri ladroni, che armano le bande da sempre, e che dopo aver
raccolto tutto l’oro del mondo, ovviamente rubandolo, vogliono spiegarci
le nostre idee senza farcele capire.
Le leggi sono le vere armi del sistema. A tutti è noto che la Nato ha
bombardato la Serbia per questioni umanitarie, ma in realtà era il FMI che
doveva bombardare se veramente voleva fare una guerra umanitaria. Il FMI,
con il suo dictat, è il vero mandante della guerra, perché imponendo alla
Slovenia e alla Croazia di eliminare delle assistenze sociali, come
condizione per ottenere un prestito e uscire così dal regime socialista o
comunista, ha fomentato dissensi e malcontenti tra le varie regioni. È
assurdo come abbiano potuto creare una guerra e stravolgere agli occhi
della comunità internazionale la verità dei fatti, al solo scopo di
profittare del disfacimento di una nazione, e di un popolo.
Il sistema aggredisce un mercato, e indebita il paese, come è successo in
Iraq. Così mentre noi siamo occupati a guardare queste specie di crudeltà
da quattro soldi, il serpente del labirinto colpisce impossessandosi della
banca centrale Irakena. Sarebbe al quanto fantastico sapere chi sono i
reali soci, e visto che il FMI presta soldi all’Iraq possiamo sapere a chi
altri li presta?
Al queda oggi, e domani chissà che cos’altro inventeranno. Un mio
personale amico ha scoperto un piccolo cip nella banconota da 20 euro,
prodotto dalla HITACI.
Ci hanno tradito e ci tradiscono in ogni cosa, disinformano e controllano
in maniera diretta non solo le nostre intenzioni ma anche la vita
economica di uno Stato.
E così beni e prodotti viaggiano in mercati bloccati da cartelli
monopolistici, che uccideranno le imprese produttrici, obbligando poi un
paese a comperare, ad essere una società di consumatori. Ed il Serpente
viaggia nel labirinto, mentre la televisione convince i piccoli
risparmiatori ad investire in borsa perché si può guadagnare senza
lavorare, e le multinazionali vendono uno stile di vita standardizzato
perché si può vivere senza le tradizioni perdendo la nostra anima nel
materialismo.
Ed il serpente che è nel labirinto non vuole altro che confusione tra la
gente, per convincerla poi che va tutto bene, che in realtà non vi è
alcuna confusione .
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